“Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito.. perché la lettura è un’immortalità all’indietro.”
Umberto Eco
Con queste parole di Umberto Eco, il celebre intellettuale scomparso di recente, il Comune di Pozzuoli presenta le importanti iniziative culturali che si svolgeranno nei prossimi giorni, organizzate in occasione della Giornata mondiale del Libro e del Diritto di Autore, celebrata ogni anno il 23 aprile.
Si comincia già da domani, giovedì 21 alle 10, al teatro della Chiesa Santa Maria degli Angeli a Monteruscello, dove sarà presentato alle scuole elementari e medie “Attori, baracche e burattini da antichi canovacci del ‘700”, opera liberamente ispirata alla favola di Pinocchio, presentata dall’Associazione “Arrassusia Teatro”. Venerdì 22, invece, alle 17 i piccoli dell’Oratorio nel teatro della Chiesa San Michele Arcangelo del Rione Toiano racconteranno l’intensità del libro “Và dove ti porta il cuore” e la sua autrice Susanna Tamaro; un’occasione, questa, per vivere un momento di approfondimento culturale e consapevolezza anche dei più piccoli dell’importanza della letteratura nella vita di tutti noi. E infine, sabato 23, alle 10.30, si svolgerà l’incontro “Le pagine … della nostra vita” all’interno della sala consiliare di Palazzo Migliaresi al Rione Terra, dove saranno presenti artisti, docenti, giornalisti e studenti che discuteranno e si confronteranno su diverse opere letterarie. All’evento vi sarà anche il sindaco del Comune di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia e l’assessore alla Pubblica Istruzione, Luisa De Simone. E proprio dell’Assessore riportiamo un commento all’iniziativa, pubblicato sulla pagina Facebook del Comune di Pozzuoli.
«Le iniziative organizzate per la nostra città sono state pensate in particolare per i bambini e i ragazzi, per aiutarli a comprendere l’importanza della lettura, ad amarla e a considerarla un tesoro da scoprire – dichiara l’assessore Luisa De Simone –. Ringrazio i parroci delle chiese di Monterusciello e Toiano per la disponibilità manifestata e la Commissione Pari Opportunità del Comune di Pozzuoli per avermi indicato uno scrittore testimone di come la disabilità possa rappresentare una opportunità e non un limite alla propria vita. Con questi incontri – aggiunge l’assessore alla Pubblica Istruzione – vogliamo avviare una serie di attività nelle scuole proprio per rendere i nostri studenti consapevoli che leggere non sia un obbligo scolastico, ma una fonte di idee, di riflessioni, un momento di svago in cui dare spazio alla propria immaginazione».