A tutti i napoletani e non solo, che già rimpiangono sole, mare e relax, diciamo sorridete… perchè seppur tornati a lavoro, tra stress e scartoffie, potete sempre fare una capatina nel week end nella splendida Posillipo. A chi vive a Napoli, infatti, o chi vi trascorre ancora qualche giorno per l’ultima coda delle vacanze estive, consigliamo vivamente di recarsi nel bel quartiere della città, noto per i suoi incantevoli scorci, importanti resti archeologici e i locali della celebre movida giovanile della Napoli più IN.
Le virtù di questo piccolo borgo collinare sono tante, e sono riportate finanche nel suo antico nome ‘Pausilypon’ che in greco arcaico significa ‘Tregua dal pericolo’ o ‘che fa cessare gli affanni’. Non è un caso, quindi, che questo piccolo angolo di Napoli divenne nel lontano XVII secolo la meta vacanziera preferita dagli spagnoli. Anche loro ammiravano la bellezza della Baia di Trentaremi, Marechiaro, Capo Posillipo, Coroglio. Per non parlare delle tante ville, antiche e moderne, che che qui esprimono appieno, ancora oggi, il proprio splendore, tra arte, natura e design. La Villa imperiale di Pausilypon, ad esempio, è uno dei siti archeologici più prestigiosi di Napoli. Al suo interno ritroviamo vive e in ottimo stato testimonianze della città romana e delle attività che, ivi, i nostri antenati erano soliti svolgere per ozio e diletto. Vi ritroviamo, infatti, il grande anfiteatro romano costruito dal liberto Publio Vedio Pollione, e oggi prestigioso palcoscenico per concerti di musica classica e spettacoli teatrali. Sempre dalla Villa è possibile ammirare una delle migliori vedute del Golfo di Napoli, da cui, quando il cielo è pienamente terso, si scorgono in lontananza le isole che costellano l’insenatura napoletana.
Marechiaro è un’altra celebra attrazione di Posillipo. E’ un piccolo borgo reso immortale dalle liriche del poeta Salvatore Di Giacomo (Marechiare) e molto frequentato negli anni sessanta da divi hollywoodiani e nostrani che, nell’epoca della dolce vita, solevano oziare e ristorarsi nei locali della zona, da cui si ammira la vista panoramica della Penisola Sorrentina, di Capri e del Vesuvio.
Di particolare bellezza è anche la nota Baia di Trentaremi, situata ai confini del Parco Sommerso della Gaiola e nei pressi del Parco Virgiliano; quest’ultimo, ampio e restaurato anni fa, oggi è il luogo di ritrovo per amanti del jogging, famiglie con bambini e coppie d’innamorati, che ivi passeggiano ammirando gli scorci spettacolari di Bagnoli e Coroglio. Non tutti sanno, poi, che a Posillipo è situato la residenza estiva del Presidente della Repubblica Italiana. Una dimora di proprietà dello Stato italiano accuratamente sorvegliata e immersa nel verde, lungo la costa del quartiere. Il suo nome è Villa Rosebery, ed è, ad oggi, uno dei principali punti di riferimento del neoclassicismo napoletano. La sua costruzione risale al XIX secolo per volere dell’ufficiale austriaco Joseph Von Thurn[1], che acquistò il terreno circostante per riservarsi una residenza di campagna munita di giardino, frutteti e vigneti. Stesso prestigio merita Palazzo Donn’Anna, dimora monumentale risalente XVII secolo. La villa si trova sulla riva posillipina, raggiungibile percorrendo il dedalo di viuzze strette del borghetto. Quasi certamente la sua bellezza è dovuta all’aspetto maestoso e antico. Oggi, al suo interno, sono ancora presenti il teatro e le importanti stanze signorili, attualmente appartenenti alla Fondazione culturale Ezio De Felice.
Abbiamo volutamente tralasciato il Parco Archeologico di Posillipo, di cui narreremo più avanti le caratteristiche e le bellezze fuori dal tempo che, come si diceva, ‘fanno cessare tutti gli affanni’ e danno ‘Tregua dal pericolo’!
La prima foto è di: Mentnafunangann
Tutte le foto sono tratte dal sito: wikimedia.org